Saturday 1 December 2012

La mia scelta per le primarie

L'uomo del cambiamento in Italia si chiama Matteo Renzi. Questo è un appello a tutte le persone di buona volontà in questo paese, votate Renzi. Certo Bersani ha fatto o provato di fare anche cose molto utili ma si porta dietro una cerchia di gente che francamente ha davvero stancato.
Il PCI a suo tempo era un partito che ha portato avanti battaglie per i diritti e la libertà delle persone, un partito pronto al compromesso storico affinché le sue idee di progresso potessero approdare al governo, insieme all'ala più dinamica e visionaria della DC. Guardate cos'è diventato oggi il PD: un partito che dovrebbe essere un'evoluzione più dinamica rispetto al PCI e che invece si dimostra stantio, guidato da un establishment che somiglia sempre più al polit-buro, arroccato sui suoi privilegi col mitra puntato verso chiunque li metta in discussione. Come elettrice di sinistra questo comportamento mi offende. E' una situazione kafkiana in cui è talmente palese che la crociata contro Renzi è dovuta alla sua volontà di cambiare facce e non tanto ai contenuti, una vera tristezza... Sembra di vedere Gorbaciov quando voleva riformare l'URSS contro un partito che voleva mantenere il potere ed un'opinione pubblica non abbastanza matura per capirlo. Come al solito la sinistra italiana ha la lungimiranza di una talpa, ha un uomo ruspante, pieno di iniziative e voglia di fare, che sa parlare in modo diretto e coinvolgente alle persone, quando mai gli è capitata una fortuna così dopo Berlinguer? E invece di leccarsi i gomiti lo vogliono demolire, distruggere ed estirpare. Mi sembrano un crocchio di vecchie civette in minigonna quando qualcuno gli fa notare che non sono più di primo pelo. Si trincerano dietro quelle ridicole regole ad partitum che hanno messo in piedi, ma, qualcuno si ricorda che alle primarie scorse hanno votato anche i sedicenni (mio figlio compreso) e manca poco anche i cinesi senza permesso di soggiorno, quindi cos'è questa improvvisa fregola per impedire alla gente di votare, Bersani parla di regole approvate e condivise? No, più che altro accettate per forza e subite... è un po' un altro paio di maniche... avevamo forse scelta? Tra l'altro tutto il discorso delle pre-registrazioni è stato tutto un pasticcio incomprensibile. E in tutta questa pantomima sembra che abbia votato anche la Zanicchi che fino a ieri spazzava il terreno davanti ai piedi di Berlusconi e sembrerebbe adirittura che abbia votato Bersani... c'è gente vera di sinistra che invece rischia di non poter votare a meno che non mostri il certificato del dottore. Ma siamo tornati tutti alle medie o siamo al commissariato indiziati di qualcosa?! E chi presiede la commissione che deve giudicare validi o meno gli alibi dei vari malcapitati? Andate a vedere chi sono, andate ed aprite gli occhi!
Sembra che Renzi sia un marziano sceso dal cielo l'altro ieri per guastare la festa al PD ma il Renzi è del PD, ci è cresciuto in qualche modo in questo partito, perché se lo ritenevano un dissidente non lo hanno fatto uscire prima? Quali sono gli argomenti di Renzi che lo rendono antitetico al PD? O meglio, forse dovremmo chiederci, quali sono gli argomenti di Bersani, perché da lui si è sentito solo molto politichese.
Con tutto ciò non voglio presumere che Renzi sia l'uomo del miracolo, di fatto lo conosciamo poco, certo come sindaco ha dimostrato pragmatismo e capacità di opporsi a quello che non condivideva senza troppo timore reverenziale, tuttavia come potrebbe gestire il governo non possiamo saperlo prima di dargliene la possibilità, il discorso è proprio questo, quello che hanno fatto tutti gli altri negli ultimi venti e più anni lo viviamo sulla pelle tutti i giorni, allora perché per una volta non avere il coraggio di cambiare, di innescare un meccanismo per cui chi va al governo e fa male se ne torna a casa, anche per questo ho scelto Renzi.